Our ultrasonographic experience in the management of symptomatic hydronephrosis during pregnancy

J Ultrasound. 2014 Jun 21;19(1):1-5. doi: 10.1007/s40477-014-0109-2. eCollection 2016 Mar.

Abstract

Introduction: The aim of the present study was to document the role of ultrasound in the diagnosis and management of symptomatic hydronephrosis during pregnancy.

Methods: In this study, we reviewed 36 consecutive cases of pregnant women whose pregnancy was complicated by symptomatic hydronephrosis. In all patients, management was initially conservative (analgesics and fluids) after hospitalization. The following criteria were used to indicate double-J stent placement under US guidance rather than a conservative treatment: persistent pain with no improvement after conservative treatment, progressive hydronephrosis (>2 cm dilatation of the renal pelvis) or presence of uterine contractions.

Results: The mean patient's age was 25 years (17-35) and gestational age at clinical presentation was 24 weeks (13-37). 81 % of cases had a renal pelvis dilatation >2 cm, while in only 19 % of cases there was a hydronephrosis between 1 and 2 cm in diameter; however, calculi were confirmed only in 25 patients. 28 patients required an invasive management with double-J stent insertion under US guidance. The sensitivity and specificity of US in the etiological diagnosis of hydronephrosis during pregnancy was 83 and 91 %, respectively.

Conclusion: Conservative management with medical therapy and observation should be the first-line treatment approach. In our opinion a rapid ureteral decompression with the insertion of a ureteral double-J stent, under US visualization, is the safest method in the treatment of pregnant women with obstructed renal systems.

Introduzione: Lo scopo del presente studio è stato quello di analizzare il ruolo dell’ecografia nella diagnosi e gestione durante la gravidanza di pazienti affette da idronefrosi sintomatica.

Metodi: In questo studio abbiamo preso in esame 36 casi di donne in gravidanza complicata dall’insorgenza di un’idronefrosi sintomatica. In tutti i pazienti fu adottato dopo il ricovero in un primo momento un trattamento conservativo (con idratazione e analgesici). I criteri utilizzati per porre indicazione nel posizionamento di uno stent doppio J sotto guida ecografica al posto di un trattamento conservativo sono stati: dolore al fianco persistente senza alcun miglioramento dopo terapia medica, progressivo incremento del quadro idronefrotico (diametro della pelvi renale >2 cm) o comparsa di contrazioni uterine.

Risultati: L’età media delle pazienti è stata di 25 anni (range 17–35), mentre l’età gestazionale al momento della presentazione del quadro clinico è stata di circa 24 settimane (range 13-37). L’81 % delle pazienti aveva una dilatazione della pelvi renale >2 cm, mentre solo nel 19 % c’è stata un idronefrosi compresa tra 1 e 2 cm di diametro; tuttavia la presenza di calcolosi è stata confermata in sole 25 pazienti. In ventotto pazienti è stata necessaria una gestione invasiva con posizionamento di stent doppio J sotto guida ecografica. La sensibilità e la specificità dell’ecografia nella diagnosi eziologica d’idronefrosi è stata dell’ 83 % e del 91 % rispettivamente.

Conclusioni: Secondo il nostro parere un trattamento conservativo con terapia medica ed osservazionale dovrebbe essere l’approccio di prima linea; una rapida decompressione ureterale con l’inserimento di un stent ureterale doppio J sotto guida ecografica è il metodo più sicuro nel trattamento di donne in stato di gravidanza che presentano ostruzione delle vie escretrici superiori.

Keywords: Hydronephrosis; Pregnancy; Stent; Stones; Ultrasound; Ureteroscopy.

MeSH terms

  • Adolescent
  • Adult
  • Female
  • Humans
  • Hydronephrosis / diagnostic imaging*
  • Hydronephrosis / therapy*
  • Pregnancy
  • Pregnancy Complications / diagnostic imaging*
  • Pregnancy Complications / therapy*
  • Retrospective Studies
  • Ultrasonography, Interventional